Codice Teatro al San Babila: Beatrice Cenci
Beatrice Cenci:Vittima Esemplare di una giustizia ingiusta. In scena un cast di 16 performer (tra cui Gipeto, Zoe Nochi, Antonio Melissa, Stefania Fratepietro, Manuel Diodato, Danilo Ramon Giannini, Maurizio Semeraro, Ilaria De Angelis) musiche originali e regia di Simone Martino, libretto di Simone Martino e Giuseppe Cartellà.
Roma papale, seconda metà del 1500, una giovane di famiglia nobile subisce ripetute sevizie da parte di suo padre Francesco Cenci. Pur di non vivere la sua fanciullezza, ormai rubata, in casa con quel mostro, Beatrice denuncia gli abusi al Papa, chiedendo di essere rinchiusa in convento. Le sue preghiere purtroppo non verranno mai ascoltate e le ripetute violenze spingeranno la giovane a vedere l’uccisione del padre come unica via di scampo per poter essere finalmente libera. Con l’aiuto della matrigna Lucrezia Petroni Velli, del fratello Giacomo e del castellano Olimpo Calvetti, dopo due tentativi falliti, riescono nel loro intento inscenando la morte del nobile. Le indagini giungeranno alla verità e nessuno terrà conto delle testimonianze delle violenze subite dalla giovane che sarà processata con i suoi complici e decapitata l’11 settembre 1599 nella piazza di Castel Sant’Angelo in Roma.
Può essere considerato uno dei casi di violenza casalinga più documentati nella storia antica.
La brutalità della legge romana della fine del 1500 non è certo paragonabile alla giurisdizione dei nostri giorni.
La violenza sulle donne era ed è purtroppo ancora oggi una gravissima piaga della nostra società, per lo stesso motivo all’interno dell’opera viene inserita una figura femminile attuale (Claudia), donna che subisce abusi familiari e che, grazie al diario di Beatrice consegnato dalla nostra protagonista sotto forma di spirito [legenda romana] all’inizio dello spettacolo, trova la forza di denunciare e scappare dal suo carnefice.
Beatrice Cenci opera drammatica è un musical di denuncia contro la violenza di genere.
In concomitanza verrà allestita nel foyer del teatro una mostra fotografica a sostegno delle vittime di violenza, ideata da Mjriam Bon e realizzata dall’atleta paralimpica, Senatrice Giusy Versace, come strumento di sensibilizzazione edenica verso ogni forma di omertà: I MURI DEL SILENZIO.
Protagonisti degli scatti in bianco e nero alcune celebrità del mondo dello spettacolo nell’atto di coprirsi gli occhi, le orecchie e la bocca, come le famose “sanzaru” le tre scimmie sagge della tradizione giapponese. Una forma di protesta e denuncia verso chi fa finta di non vedere, non sentire e non parlare. Per l’occasione sono stati aggiunti, con scatti a colori, anche i volti di alcuni dei protagonisti del musical Beatrice Cenci (Zoe Nochi, Gipeto e Antonio Melissa).
MURI DEL SILENZIO è visitabile dal 28 al 30 novembre tutti i giorni dalle 14 alle 17, il 30 anche la sera solo per coloro che vedono lo show, al Teatro San Babila per la rassegna Codice Teatro.
CODICE TEATRO Rassegna teatrale presso Teatro San Babila, Corso Venezia, 2/A
Direzione artistica e produzione di Giovanna Gattino e Antonio Melissa
Orario Spettacolo: sabato ore 20 – Prezzi: Poltronissima experience 55€ – Poltronissima 45€
Poltrona 30€- Balconata 20€. Prenotazione Biglietti Codice Teatro 338.8747617 [email protected] Biglietteria San Babila 02.46513734 – [email protected] – info su www.codiceteatro.it