Sui treni lombardi si “vola” secondo CODACONS

Strafalcioni, lapsus di sostituzione, concetti senza un legame. Un comunicato paradossale arrivato da Codacons ci ha informato che “Trenord e Regione Lombardia di potenziare i servizi e garantiti il 100% dei voli al fine di salvaguardare e il saluto dei pendolari che utilizzano il treno”.

Noi qui in redazione ancora stiamo ridendo. Se lo scopo del comunicato è quello di mettere allegria in un periodo caratterizzato da ansia e malumore, dobbiamo ammettere che ci sono riusciti in pieno. Prendetevi un po’ di tempo per questa lettura che, siamo certi, divertirà anche voi.

Il comunicato integrale

Cronaca Lecco 

ALLA NECESSITÀ DI DISTANZIAMENTO RISPONDE TRENORD CON UN ORARIO RIDOTTO E CORSE AL 50%

LA LINEA TIRANO – LECCO – MILANO E LA LINEA LECCO- VIA CARNATE – MILANO NON GARANTISCONO LA SICUREZZA DEI PENDOLARI 

IL CODACONS INVIERÀ UNA DIFFIDA A TRENORD E REGIONE LOMBARDIA: NECESSARIO SALVAGUARDARE LA SALUTE DEI CITTADINI LOMBARDI

Trenord ha approntato regole ed accorgimenti per tariffa in modo che sostituisca al massimo il 50% dei posti sul treno. Tuttavia nasce il problema dei nuovi orari. Infatti i Comitati lombardi dei viaggiatori hanno chiesto la disponibilità del 100% dei voli, così da cercare di rispettare la regola del distanziamento fisico. Invece Trenord risponde con un orario ridotto.

 Si presentano alcuni casi che riguardano le linee che gravitano sul Lecchese:

• il più eclatante è quello della Lecco-Como, dove la mattina sono previsti due voli a distanza di 6 ore l’uno dall’altro mentre il Comitato pendolari aveva richiesto con forza di aumentare le corse proprio per garantire la sicurezza di tutti i viaggiatori . Quindi o si riesce a prendere il treno delle 6,18 (da Lecco) o quello successivo è alle 12.07. 

-Ma è veramente paradossale ciò che succederà su una delle linee più utilizzate per raggiungere Milano: la Tirano-Sondrio-Lecco-Milano. Qui le corse sono garantite al 50% per cento rispetto all’orario standard. Metà delle corse sono state semplicemente eliminate!

-Sulla Bergamo-Carnate-Milano registrato è ridotto al 64%.

• Seregno-Carnate non pervenuta, come ormai da più di un anno. 

Questi più che servizi sembrano vergognosi “disservizi ferroviari”!

La richiesta dei Comitati pendolari è senza dubbio ragionevole: ripartizione con l’offerta del 100% dei voli, poi, se si verifica l’assicurazione che non viene effettuata utilizzando una fetta modesta, si potrebbe ragionare su opportune riduzioni, tenendo conto comunque del fatto che nel corso del mese di maggio la domanda dei pendolari dovrebbe tendere ad aumentare. 
Invece la risposta di Trenord è quella di ridurre le corse, alla faccia dei proclami sulla sicurezza! 

Prima dell’emergenza dei problemi di Trenord erano già molti, soprattutto di sovraffollamento dei voli: con la razionalizzazione dei posti a sedere e le relative distanze da tenere, Trenord e Regione Lombardia Le condizioni considerano e un’aggiunta di corsi per rispondere alle esigenze . 
Il servizio offerto da Trenord non si troveranno nelle condizioni di poter viaggiare in sicurezza, con rischi anche per la propria famiglia.

“Il distanziamento è il tema principale della ripartizione e deve essere affrontato nel modo più prudente e scrupolo possibile. È evidente che manchi una riorganizzazione, passaggio ancor più fondamentale. , nella negatività del momento, per potenziare un servizio che oggi non è l’altezza della nostra regione e indecoroso per i suoi cittadini. Innanzitutto per salvaguardare il saluto di chi lo compra, ma anche per poter utilizzare un accesso sempre maggiore un servizio che sarà sempre più essenziale per molti.

Alla luce di quanto sopra è diffuso Trenord e Regione Lombardia di potenziare i servizi e garantiti il 100% dei voli al fine di salvaguardare e il saluto dei pendolari che utilizzano il treno soprattutto per raggiungere il posto di 

Finisce proprio così. Per sapere quale posto devono raggiungere i pendolari di cui bisogna salvaguardare il saluto, è necessario attendere una rettifica. Nel frattempo, fatevi due risate.