Beppe Sala: il fumo di sigaretta inquina. Divieti da subito
In sindaco di Milano ha annunciato che alle fermate di tram e autobus non si potrà più fumare. Entro il 2030 sarà vietato fumare per strada in tutta la città.
All’indice fumatori e pizzerie
Il primo cittadino di Milano ha dichiarato guerra al fumo. Infatti ha affermato che, secondo alcuni studi, il fumo è una delle cause che contribuiscono allo sforamento dei livelli di inquinamento in città.
Ma nei progetti “antinquinamento” del sindaco Beppe Sala non c’è solo il fumo di sigaretta, ma anche i fuochi d’artificio e i forni a legna delle pizzerie. Dalle analisi effettuate dal Comune sarebbe infatti emerso “che i maggiori responsabili dell’inquinamento sono il fumo, le pizzerie con i forni a legna e gli ambulanti che mantengono ancora i motori a benzina accesi”.
Coinvolti anche i riscaldamenti condominiali
I temi ambientali ultimamente sono quelli più frustranti per il numero uno di Palazzo Marino, quindi ritiene sia necessaria la massima attenzione ai livelli di inquinamento e grande impegno per mettere a punto misure che riguardano i temi ambientali. Ha inoltre promesso di intervenire a breve anche sui problemi di riscaldamento dei condomini cittadini chiedendo aiuto alle banche. “L’obiettivo, con l’aiuto delle banche – ha affermato il sindaco – è che tutti gli edifici del Comune entro il mio mandato abbandonino il gasolio oppure avviino la gara per toglierlo. Prometto che non ce ne sarà nemmeno uno”.
Il suo progetto prevede di coinvolgere i 1500 condomini che utilizzano ancora il a gasolio per il riscaldamento e altri 200 che vanno a biomasse, cioè a legno. Bisogna trovare una formula – ha detto -, parlare con gli amministratori di condominio per risolvere il problema”.
Data la prospettiva, la vita cambierà a Milano. Per sapere come cambierà esattamente bisognerà capire con quali misure Beppe Sala svilupperà la sua lotta contro il fumo modificando le abitudini dei milanesi e degli stranieri che frequentano il capoluogo lombardo. “Dovranno essere introdotti molti obblighi perché ognuno faccia la propria parte”, ha concluso il sindaco.
Calderone.news – La redazione