Salone del Mobile 2019: l’omaggio a Leonardo Da Vinci
La vetrina del design è pronta ad essere allestita. L’edizione 2019 del Salone del Mobile sarà nel segno di Leonardo Da Vinci, a 500 anni dalla sua scomparsa. La manifestazione si tiene dal 9 al 14 aprile e vedrà coinvolti 2.350 espositori.
Un appuntamento speciale per una ricorrenza altrettanto speciale. Il Salone del Mobile 2019, in programma dal 9 al 14 aprile nei padiglioni di Fiera Milano Rho, sarà dedicato a Leonardo Da Vinci, di cui ricorrono i 500 anni dalla sua scomparsa.
La 58esima edizione della manifestazione leader dell’arredo e del design sarà dunque all’insegna del mito di colui che è considerato il più grande inventore e artista di tutti i tempi.
Innovazione e ingegno saranno infatti i temi principali della rassegna, da martedì 9 a venerdì 12 aperta agli operatori di settore e nei giorni di sabato 13 e domenica 14 anche al pubblico, sempre dalle 9,30 alle 18,30. Per rendere l’idea della portata dell’evento, in tutto saranno 2.350 espositori presenti da tutto il mondo, pronte a illustrare le loro ultime novità.
Un punto di riferimento per gli artisti del design
Parlare di Leonardo significa anche menzionare la storia di Milano, dove l’inventore risiedette dal 1482 al 1500. Il Salone del Mobile punta tutto da un lato sulla centralità della città meneghina e dall’altro sulla capacità creativa della rete industriale e sulla sua evoluzione nel nostro Paese e nel mondo.
Come afferma Claudio Luti, presidente del Salone del Mobile: “Il Salone del Mobile 2019 introduce un nuovo vocabolo. Si tratta di ingegno, ossia di intelligenza come principio di creatività, senso del talento, geniale abilità nel fare e nel pensare. Doti che le nostre imprese possiedono, che i nostri designer sviluppano e che le nostre radici ci tramandano e parola che costituisce un invito a guardare sempre avanti, a non accontentarsi, a pensare che ogni cosa può sempre essere reinventata e riscoperta con occhi nuovi che guardano al futuro”.
“Leonardo è un punto di riferimento ancora attuale per i designer e i progettisti di oggi – aggiunge il sindaco di Milano, Beppe Sala -. Questo omaggio all’ingegno rappresenta poi la dimensione in cui si muove ed evolve il Salone, una manifestazione apprezzata in tutto il mondo che interpreta sempre al meglio lo spirito di Milano e il tempo in cui viviamo”.
Ricco programma all’insegna di arte e cultura
Tra le novità della kermesse, ci saranno le biennali Euroluce, la fiera internazionale di riferimento del mondo della luce, e Workplace 3.0, volta a illustrare l’evoluzione del concetto di ambiente lavorativo. L’edizione segna anche la nascita di S.Project, un nuovo spazio espositivo trasversale dedicato ai prodotti di design e alle soluzioni decorative e tecniche del progetto d’interni,
Saranno 550 i protagonisti del 22esimo SaloneSatellite, che quest’anno sarà incentrato sul cibo (lo slogan recita infatti “Food as a Design Object”).
L’inaugurazione è prevista il 5 aprile. Ad aprire la settimana del design, presso la Conca dell’Incoronata, sarà allestita “Acqua”, un’installazione dell’artista Marco Balich dedicata ai suoi studi sull’acqua.
Poi si terrà il concerto del maestro Riccardo Chailly, direttore musicale alla Scala di Milano, che dirigerà le ouverture da Semiramide e Guglielmo Tell di Gioachino Rossini. L’evento vuole anche celebrare l’accordo triennale stretto con la Fondazione Teatro alla Scala.
Calderone. News Redazione – Andrea Sicuro