Vestiti di seconda mano: a Milano è di moda è fa tendenza

Team Calderone News

Redazione che si occupa della maggior parte degli articoli della testata. Appassionati della realtà Milanese, presenti su tutta la Lombardia

Merito dei anche social e dell’attenzione all’ambiente. Nelle boutique vintage è possibile trovare vestiti di seconda mano unici e di qualità, anche da uomo. L’elenco dei migliori negozi di Milano

E’ nato come un vezzo hippy negli anni Settanta, poi una passione per i cultori del vintage, oggi è diventato soprattutto un business.  Sono molti gli appassionati a caccia di pezzi unici lasciati nei bauli e magari rivenduti in qualche mercatino. Ma il mercato dei vestiti di seconda mano è trainato dalla rivendita on e offline.

Certo la tendenza e la moda hanno il loro peso scelta ma acquistare vestiti di seconda mano anche dei vantaggi. Prima fra tutte la possibilità di affrancarsi dall’omologazione del fast fashion trovando capi originali. Poi evita di spendere un mucchio di soldi per vestiti che verranno gettati nell’arco di pochissimo tempo. 

Promozioni e sconti

Inoltre è un’ottima iniziativa anche per l’ambiente, visto che quella del tessile è una delle industrie più inquinanti in assoluto. Purtroppo per produrre abbigliamento vengono utilizzati enormi quantitativi di acqua e petrolio, producendo milioni di tonnellate di anidride carbonica.

 I negozi che promuovono l’acquisto di abiti usati sono molti. A Milano, per esempio, chi vende un capo in uno dei negozi a insegna Bivio riceve il 50% del valore della merce sotto forma di buono acquisto in negozio o il 30% in contanti. E non è tutto: Stella McCartney (che di recente ha dichiarato che da bambina si vestiva nei negozi di seconda mano) ha stretto una partnership con la piattaforma TheRealReal per incentivare l’acquisto dei suoi prodotti usati (per ogni acquisto, si riceve un buono da spendere nell’e-store della designer).

Non solo donne 

A Milano, però, sta crescendo anche la vendita di vestiti di seconda  mano maschili. Lo conferma Hilary Belle Walker di Bivio che l’anno scorso ha inaugurato il primo store maschile ed è pronto ad aprire un nuovo negozio. “L’uomo è stata una bella scommessa – commenta Hilary Belle Walker di Bivio. Al 31 maggio 2019 l’abbigliamento maschile ha già fatturato il 56% di tutto l’incasso 2018”.

Oggi per l’abbigliamento pochi fanno ancora follie. Del resto difficilmente si riesce a considerare un vestito “per sempre”. Quindi un evviva ai negozi di vestiti di seconda mano, dove  il tocco di classe è assicurato e il risparmio lo è altrettanto. 

I negozi di vestiti di seconda mano a Milano

  • Give and take, Via Mario Pagano, 54 – look raffinato, abiti accessori di seconda mano tutti grandi firme
  •  Ambroeus Milano, Via Pastrengo, 15 – è possibile anche vendere i propri capi
  • Humana Vintage Milano, Via Cappellari, 3 – offre articoli che spaziano dagli anni ’60 ai ’90
  • Castadivamilano, Via Giuseppe Parini, 12 – scarpe, borse e abbigliamento firmato 
  • Usato Firmato Regina Giovanna, Viale Regina Giovanna, 8 – si trova bigiotteria e pelletteria 
  • Il Girotondo, Via Antonio Dugnani, 6 – vende capi per donna, uomo e bambino
  • Preloved Griffe Abiti Firmati Usati, Via Tito Speri, 1 – abiti e borse griffate
  • Share – Second Hand Reuse, Via Padova, 36 – abiti usati per donna, uomo e bambino
  • Usato Firmato Corridoni Milano, Via Filippo Corridoni, 5 –  vestiti e accessori griffati a prezzo ridotto
  • Bivio Milano, Via Gian Giacomo Mora, 4 – dedicato a donna e uomo
  • Cavalli e Nastri, Via Brera, 2 (02 72000449) – vintage e oggetti da collezione
  • Mercatino Michela, Via Della Spiga, 33 – i sogni si comprano a prezzi accessibili

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