Tutto bloccato all’Ippodromo di San Siro dove avrebbe dovuto prendere vita un parco di Natale da record allestito su un’area di 30 mila metri quadrati. La data di apertura è stata spostata dal 22 al 29 novembre per proseguire fino al 30 dicembre. Ma la sua apertura è a rischio.

Sogno e magia di Natale infranti

Pochi giorni ancora per montare le migliaia metri quadrati di fabbricati in legno in stile scandinavo, allestire la casa di Babbo Natale e provare gli spettacoli del coreografo Bledar Radonshiqi, prima dell’inaugurazione. Così a pochi passi dalla fermata della metropolitana di San Siro sarebbe sembrato di essere a Rovaniemi, la capitale della Lapponia sita nel Nord della Finlandia, nota come paese natale di Babbo Natale.

Il sogno si è infranto venerdì mattina, quando a seguito di un controllo di tecnici Ats, polizia locale e procura, hanno messo sotto sequestro i tre edifici che stanno sorgendo nell’Ippodromo Snai di San Siro. Infatti la Grande Fabbrica dei Giocattoli, la Casa degli Elfi e la Casa di Babbo Natale. Pare siano stati realizzati senza rispettare le regole di sicurezza e igiene nei luoghi di lavoro. I ventinove operai di cinque diverse ditte che le stavano realizzando le grandi case strutturate su due piani, sono stati bloccati mentre si trovavano a lavorare “in modo inadeguato”, su ponteggi montati male e con impianti non a norma.

Ma non tutto è perduto

Anche se un è stato aperto un fascicolo per inottemperanza delle norme antinfortunistiche non è detto che “Il Sogno di Natale 2019” dei bambini di mezza Italia già con i biglietto in mano, pronti a partire nei pullman organizzati appositamente per raggiungere l’evento, sia del tutto perduto. Il Cse, coordinatore sicurezza in fase di esecuzione del cantiere, ha già stabilito un cronoprogramma per far ripartire i lavori nell’area che non è finita sotto sigilli escludendo per adesso le Case degli Elfi, di Babbo Natale, e la Fabbrica dei giocattoli, bloccate dieci giorni dall’inaugurazione.

Un programma ambizioso

Al momento si sta lavorando sul percorso principale del villaggio che si estende tra la Grande Fabbrica dei Giocattoli, la Casa degli Elfi, la Casa di Babbo Natale, e si conclude con il ricovero delle renne, in cui viene custodita la Grande Slitta. Poi c’è un’altra parte del parco dedicata alla corrispondenza, dove saranno allestiti la Stanza della Scrittura e l’ Ufficio Postale. Inoltre è necessario organizzare lo spazio food e shopping, dove faranno spicco decine di stand gastronomici, spettacoli di ballerini ed attori professionisti. C’è anche un’area “giostre e giochi” pensata per i più piccoli, la stalla dei pony, e un trenino colorato e allestito che farà tappa nelle diverse stazioni del parco.

I biglietti e orari

Se il villaggio di Natale più grande d’Italia riuscirà ad aprire le porte al pubblico, l’ingresso giornaliero costerà 13,00 euro per gli adulti e 10,00 euro per i bambini dal lunedì al venerdì. Il sabato e la domenica diventa 16,00 euro per gli adulti e 13,00 euro per i bambini. Però c’è la possibilità di usufruire dei pacchetto Fast Lane Silver e Open Gold che permettono di saltare la fila alle attrazioni. Il primo è valido solo sabato e domenica e viene venduto al prezzo di 23,00 euro per gli adulti e 18,00 euro per i bambini. Invece il secondo costa 28,00 euro per gli adulti e 23,00 euro per i bambini ed è valido tutti i giorni.

I bambini fino al primo anno di età entreranno gratuitamente mentre è prevista una riduzione per quelli fino a 12 anni. Biglietto ridotto anche per gli over 65 che pagheranno 10,00 euro, ma solo dal lunedì al venerdì. I biglietti sono in vendita on line sul sito https://www.ticketone.it/il-sogno-del-natale-2019-biglietti.html Sempre sul sito di tiketone seguiranno ulteriori informazioni su modalità e termini di rimborso per quanti avevano già acquistato il biglietto per i giorni precedenti al 29 novembre. Sempre che riescano ad aprire in quelli successivi.

L’accesso al parco è consentito a tutti i possessori del ticket di ingresso senza limitazioni di orario. L’accesso alla Casa di Babbo Natale sarà regolato in base agli specifici giorni e orari stampati sui biglietti acquistati.

Da lunedì a giovedì: dalle ore 14 alle ore 21.
Venerdì, sabato e prefestivi: dalle ore 10 alle ore 23.
Domenica e festivi: dalle ore 10 alle ore 21.
Il 24/12: dalle ore 10 alle ore 18.
Il 25/12: dalle ore 16 alle ore 22.
Il 2di natale,di6/12: dalle ore 10 alle ore 21.

Calderone.news – La redazione