Monopattini elettrici a Milano: via libera ma con nuove regole

Approvata in Senato la legge che autorizza la circolazione dei dispositivi elettrici bloccati da un divieto l’estate scorsa.

Terminata la posa dei 130 cartelli lungo la cintura esterna della città di Milano che indicano le strade sulle quali i dispositivi di micromobilità elettrica possono o non possono muoversi, inizia la sperimentazione.

Monopattini, segway, hoverboard e monoruote elettrici saranno sotto la lente fino a luglio 2021, come previsto dalle linee guida introdotte dal Ministero dei Trasporti lo scorso giugno.

Dove si può circolare

La circolazione dei micro veicoli di mobilità elettrica è consentita nelle aree pedonali purché la velocità del mezzo non superi i 6 chilometri orari. Il decreto del Ministero dei Trasporti prevede anche che i dispositivi siano dotati di limitatore di velocità. La regola è valida solo per monopattini e segway, che possono circolare su piste e percorsi ciclabili, ciclopedonali e nelle Zone 30 (cerchia dei Navigli) con il limite di velocità di 20 chilometri orari. Non è permessa la circolazione in queste aree a hoverboard e monoruote elettrici.

Vi sono però delle eccezioni che riguardano alcune di queste strade o porzioni di esse all’ingresso delle quali sono stati messi 80 cartelli stradali di divieto di circolazione. Sono i tratti con la pavimentazione in pietra di fiume, corsie preferenziali (anche in Zone 30) contigue ai binari del tram, a meno che non siano in una sede stradale separata, nelle aree di parcheggio a fondo cieco, nelle gallerie pedonali.

Al momento non è possibile circolare con monopattini, segway, hoverboard e monoruote elettrici nei percorsi ciclopedonali delle aree verdi, ma è allo studio una modifica al regolamento del verde da parte del Consiglio Comunale che dopo l’approvazione consentirà la mobilità anche in queste zone.

Sarà possibile usare questi dispositivi anche nei percorsi ciclopedonali delle aree verdi solo successivamente all’approvazione da parte del Consiglio comunale di una modifica al regolamento del verde.

Regole anche per il parcheggio

La sosta dei monopattini e degli altri micro mezzi è permessa negli stalli dedicati alle bici. A Milano ci sono oltre 32mila parcheggi, dei quali 4.300 nella Cerchia dei Navigli dove non esiste sosta libera e altri 6.900 esterni al Municipio 1 collocati nelle aree adiacenti alle fermate della metropolitana. Non mancano 3.350 collocati lungo le piste ciclabili.

Chi al momento frequenta zone dove i parcheggi per le bici non ci sono sappia che gli stalli per le bici crescono in modo continuativo in tutte le zone della città. Le nuove installazioni terranno conto anche dell’introduzione dei nuovi veicoli.

La sharing mobility

Il comune inoltre rende noto che sono state selezionate tre società che potranno offrire servizi di noleggio: ciascuna avrà a disposizione 750 monopattini. Il totale dei dispositivi presenti in città raggiungerà così le 2250 unità disponibili per l’utenza appena ultimate le pratiche amministrative.

I micro mezzi elettrici non sono giocattoli

Marco Granelli, assessore alla Mobilità e Lavori Pubblici, è determinato a seguire la sperimentazione con molta attenzione.
Infatti ha dichiarato: “i monopattini e gli altri micro mezzi elettrici, al pari delle biciclette, contribuiscono a migliorare la qualità della mobilità urbana ma è necessario che vengano usati con molto buonsenso. Le strade sono di tutti e i marciapiedi appartengono ai pedoni, per questo siamo stati chiari nel definire gli ambiti dove possono circolare al fine di garantire la sicurezza di tutti. Chi li usa deve farlo con prudenza e attenzione per sé e per gli altri perché non sono giocattoli”.

Calderone.news – La redazione