Metro Cologno Sud anti-disabili: esposto alla Procura
La fermata della metropolitana di Cologno Sud è ancora tra quelle senza ascensore e neppure scale mobili funzionanti. Il Codacons, come sovente, impugna la spada: impossibile accedere per i disabili, e sempre inascoltate le proteste dei residenti. Nella lotta, è annunciato l’esposto alla Procura della Repubblica.
Cronaca Milano. Sono in effetti parecchie le segnalazioni di utenti, pendolari e residenti arrabbiati per lo stato della fermata della metropolitana di Cologno Sud, Linea M2 Verde che entra nel suburra di Milano. La stazione di Cologno Sud è in questo caso la supervisionata, perché non presenta né ascensore né scale mobili funzionanti. Il che rende di fatto impossibile l’accesso per i disabili alla stazione stessa.
Eppure l’iniziativa delle “bici a disposizione” aveva fatto ben sperare in un cambio di rotta. Ma del resto si sà: quando ci sono incentivi, e soldi promessi, le iniziative almeno partono. Per altre cose, pur indispensabili, in assenza di aiuti al Comune tutto cambia.
Città del futuro disattenta. O spilorcia.
”Nonostante le numerose segnalazioni effettuate – afferma il Codacons – sia ad ATM sia al Comune di Milano, nessuno è intervenuto per risolvere la situazione, e tutt’oggi la fermata in questione risulta impraticabile per i portatori di handicap”. Grave in una città che si presenta simbolo del futuro.
L’ascensore, nonostante la presenza di uno spazio appositamente progettato, non è stato installato, e le scale mobili spesso capita che non siano funzionanti.
“Presenteremo un esposto alla Procura della Repubblica di Milano – afferma il Codacons – al fine di denunciare la situazione”.
Minacce a parte, ciò che occorre è un rapido intervento che sistemi la situazione presente. Giusto così, per affermare i diritti di tutti i cittadini.
Calderone.News Redazione