Estate e animali domestici: il vademecum per superarla incolumi

Team Calderone News

Redazione che si occupa della maggior parte degli articoli della testata. Appassionati della realtà Milanese, presenti su tutta la Lombardia

L’ estate è il momento più pericoloso per gli animali domestici, soprattutto se lasciati in auto sotto il sole.

Ci sono tanti aspetti a cui prestare attenzione quando d' estate le temperature si fanno roventi.
Dog left alone in locked car. Abandoned animal concept.

Negli anni questi spiacevoli eventi continuano a verificarsi, nonostante la corte di cassazione abbia stabilito che lasciare un cane in macchina al caldo è un reato penale. Ma questa non è certo l’unica situazione di pericolo per i nostri amici a quattro zampe. Ecco un vademecum per superare indenni la stagione più torrida dell’anno.

Auto al sole: una trappola mortale per cani

La LNDC Animal Protection si è vista costretta a inviare una lettera a tutti i comuni invitandoli a vigilare sulla situazione animali abbandonati in auto, fornendo loro anche un cartello da scaricare e appendere. Lasciare un cane in auto d’ estate, anche all’ombra, infatti è considerato reato penale da ben due sentenze della cassazione (la n. 14250/14 e la 175/2008, ai sensi dell’art. 727 del Codice Penale) ma, sembra incredibile, come ogni anno gli episodi di animali lasciati in auto sotto al sole non mancano.

Le temperature delle auto lasciate al sole d’ estate (ma anche all’ombra) tendono a salire esponenzialmente. Pensate che con una temperatura esterna di 19°C dopo 30 minuti all’interno dell’abitacolo di possono raggiungere anche i 38°C. I cani e altri animali domestici che non utilizzano la sudorazione per termoregolarsi sono quindi in situazioni di estremo pericolo e rischiano un colpo di calore che nei casi più gravi può portare alla morte.

Se doveste imbattervi in un cane lasciato in auto avvisate immediatamente le autorità e, se possibile, un veterinario. Qualora il finestrino fosse socchiuso e il cane si dimostrasse sofferente cercate di bagnarlo con dell’acqua. Una volta recuperato, continuate a bagnare con acqua a temperatura ambiente collo, ascelle e inguine.

Animali domestici e caldo: come comportarsi

Ci sono anche altri aspetti a cui prestare attenzione quando d’ estate le temperature si fanno roventi. Oltre a non lasciarli mai per nessun motivo in auto, nemmeno con il finestrino aperto e all’ombra, al cane va assicurata una ciotola di acqua fresca e un posto ombreggiato dove ripararsi anche quando è a casa.

Le usuali passeggiate andrebbero circoscritte alle prime ore del giorno e alla sera tarda e, se possibile, limitate ad aree sterrate o erbose. L’asfalto infatti, oltre a emanare tutto il calore accumulato nell’arco della giornata, rischia di ustionare i polpastrelli dei nostri amici animali.

Portarli in vacanza è senza dubbio un gesto d’amore ma occorre sempre considerare le loro esigenze. La spiaggia scotta per loro come per noi, quindi cercate di frequentarla la mattina presto o quando il sole è già basso. Il sole è un potenziale nemico per i cani che potrebbero bruciarsi nelle zone più sensibili. Informatevi con il vostro veterinario su quali misure adottare e assicuratevi, in caso di tosatura, che il pelo sia sufficientemente lungo.

Attenzione anche all’acqua del mare che potrebbe provocare irritazione. Prima di lasciare la spiaggia assicuratevi di sciacquarlo con acqua dolce, soprattutto tra i polpastrelli. Sempre in spiaggia è importante non perderlo di vista e assicurarsi che giocando non ingerisca sabbia o altri oggetti abbandonati lungo in spiaggia. Ultima regola ma non certo meno importante è proteggerlo dagli insetti con un adeguato antiparassitario.

Insomma, l’amore per i nostri amici a quattro zampe deve insegnarci a vedere e sentire proprio come se fossimo loro, assicurandoci di non metterli mai in situazioni di pericolo.

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