Menù delle feste: anatra glassata all’arancia
Volete un secondo piatto di carne “veramente” da feste natalizie? L’anatra all’arancia offre un equilibrio di aromi e sapori assolutamente perfetto, dal successo garantito.
Questa è una pietanza raffinata, riservata da sempre alle occasioni speciali, caratterizzata dalla carne pregiata e un gusto forte e aromatico che si sposa benissimo con i profumi e gli aromi agrumati. L’anatra all’arancia è succulenta e invitante, sfumata con il brandy e insaporita con una deliziosa salsa caramellata all’arancia che in cottura crea un’irresistibile crosticina dorata. Nel vostro menù delle feste sarà una specialità dal successo assicurato.
Ingredienti per 6 persone
- n. 1 anatra da 1,500 kg. circa (già sventrata)
- n. 4 o 6 arance da spremuta (non trattate)
- burro
- olio extravergine di oliva
- 1 bicchiere di Brandy
- un pezzetto di aglio
- n. 3 cucchiai di zucchero
- sale
- pepe nero a piacere
Preparazione
Laviamo e asciughiamo con cura l’anitra e la tagliamo a piccoli pezzi.
In una padella facciamo sciogliere una noce di burro unitamente a due/tre cucchiai di olio extravergine di oliva e un pezzetto di aglio che toglieremo appena inizia a dorare e la buccia (solo la parte gialla) delle arance tagliate a julienne.
Appena il condimento comincia a dorare uniamo i pezzi d’anitra e li facciamo rosolare ben bene.
A questo punto irroriamo con il Brandy e diamo fuoco.
Ad evaporazione dell’alcool saliamo e aromatizziamo a piacere con il pepe.
Uniamo il succo di un paio di arance e procediamo la cottura a fuoco basso per circa 1 ora e 20 minuti, aggiungendo man mano altro succo d’arancia e rigirando di tanto in tanto i pezzi d’anitra.
A cottura ultimata trasferiamo l’anitra un piatto da portata e la teniamo in caldo.
Prepariamo la glassatura ponendo in un pentolino lo zucchero e, non appena questo inizia a caramellare, aggiungiamo il fondo di cottura filtrato dell’anitra e facciamo sobbollire per qualche minuto.
La salsa è pronta quando assumerà un bel colore ambrato.
Versiamola calda sull’anitra e buon appetito!
Serafina