Martinitt: “Una stanza al buio”, ma a colori; giallo, rosa, rosso e noir…

Sul palco del Martinitt tocca ora al mistero, ma in salsa piccante. Sotto la regia di Francesco Branchetti, una commedia a firma del grande Giuseppe Manfridi, che con la sua autorevole penna ancora una volta intriga il pubblico, grazie non solo alla suspense, ma anche a personaggi complessi, colpi di scena, allusioni e a meccanismi “perversi”. Humor e ironia accompagnano l’incontro-scontro tra due universi opposti, con l’ombra (o meglio la sagoma) di un cadavere sullo sfondo. In scena dal 4 al 20 febbraio.

Una garçonnière si trasforma in scena del crimine, ma un uomo e una donna, per nulla intimoriti o forse galvanizzati proprio dal macabro e dal proibito, nonostante le indagini in corso, vi si danno appuntamento per un incontro piccante. Alla presenza, ingombrante, della sagoma del cadavere del padrone di casa…
A mettere in moto un meccanismo perverso di seduzione sono due personalità completamente diverse, agli opposti: lui introverso, carico d’ansia e di rabbia, amministratore dello stabile; lei misteriosa, intrigante e piena di se’. Insieme conducono il pubblico in un balletto ora comico e grottesco, ora poetico e romantico. Accompagnati dalla musica e dalla scenografia, i rispettivi universi si incontrano, si indagano, talora si completano e si scontrano. I protagonisti, Alessia Fabiani e Claudio Zarlocchi, dosando con maestria le pennellate gialle del mistero, quelle rosa/rosso della seduzione e quelle noir del macabro, regalano un tonalità vivaci e divertenti a un appuntamento al buio. La schermaglia tra i due, inizialmente leggera, si fa via via più maliziosa, virando verso sfumature osé, ma anche toni impietosi. A rimanere costanti saranno solo le risate in sala. Sottile, sagace e incisiva la scrittura di Manfridi, considerato uno dei massimi drammaturghi italiani, autore celebrato di commedie rappresentate in tutto il mondo, sceneggiatore cinematografico di successo e brillante romanziere, due volte finalista al Premio Strega.

UNA STANZA AL BUIO di Giuseppe Manfridi, diretto da Francesco Branchetti. Con Alessia Fabiani e Claudio Zarlocchi. Produzione Associazione Multietra Spettacoli e Intrattenimento.

Tutti gli eventi al Teatro Cinema Martinitt si svolgono nel rispetto delle norme sanitarie e di sicurezza previste dai disciplinari anti-Covid. Sono richiesti Super Green Pass e mascherina Ffp2.

TEATRO/CINEMA MARTINITT Via Pitteri 58, Milano – Telefono 02.36580010, www.teatromartinitt.it
Orari biglietteria: lunedì-sabato 10.30-21, domenica 14/21. Parcheggio interno gratuito.
Costi: 26€ intero (over 65, 18€; under 26, 16€). Abbonamenti a partire da 70€.

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